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Mer
07
Set
2011
Le borse crollano. Cambia i titoli con un impianto.
Scritto da Administrator
Le borse stanno accusando perdite clamorose. Chi ha investito ad esempio nel MIB 50, che poi rappresenta l'andamento delle principali aziende italiane quotate in borsa, magari ascoltando i consigli delle proprie banche, stanno vedendo i propri risparmi assottigliarsi. La borsa ha succhiato la ricchezza degli italiani i quali, inconsapevolmente o malconsigliati l'hanno tolta dai capillari del tessuto economico locale nel quale vivono; questo, si è rinsecchito e ha impoverito chiunque vive nel suo spazio vitale, artigiani, piccole attività industriali, professionisti e poi tutta la classe dipendente. E le grandi società....non hanno restituito nulla della ricchezza promessa e francamente non so cosa ne abbiano fatto di tutta quella ricchezza.
Questa disgressione sulla borsa per introdurre una via d'uscita anzi LA via d'uscita che poi altro non è che divenire produttore del nuovo petrolio di questo secolo: l'energia elettrica.
Con la tecnologia attuale, divenire produttore di energia elettrica non è poi così difficile. Non occorre essere laureati ne scienziati ne geni alla Fermi: basta avere sufficiente danaro per allestire un campo fotovoltaico. Ne serve meno di quanto si creda. Produrre energia elettrica sarà meglio che possedere azioni, carta!. A pensarci bene l'energia elettrica è un bene che serve e servirà sempre di più per muoverci, per lavorare per irscldarci e raffreddarci, per cuocere e per far funzionare tutti gli utensili che ci servono e senza inquinare nulla.
Non è un caso che sono venuti da tutto il mondo ad acquistare impianti in Italia. Ma gli italiani ne frattempo cosa hanno fatto: hanno guardato alla aborsa. E ora? Speriamo che guardino meglio dove mettere i loro soldi, per lo meno per non continuare a farli finire in mani straniere. ???
A distanza di pochi mesi dallo Tsunami e dai "guaio" di Fukushima il giappone ci sorprende nuovamente: le immagini di compostezza e dignità nella sofferenza del Popolo Giapponese così duramente colpito hanno fatto il giro del mondo. La tragedia giapponese, se da una parte ha costretto tutto il mondo a rivedere le proprie politiche energetiche, ha generato nella società un moto di cambiamento dei comportamenti individuali e collettivi. Lo stesso Giappone, dipendente dal nucleare per il 30% del loro fabbisogno energetico, ha virato bruscamente verso le rinnovabili, ma soprattutto sta mutando stile di vita e di consumo, avviandosi verso quel risparmio energetico finora solo vagheggiato (da alcuni) e deriso (da altri). Siamo agli albori di un nuovo corso storico più sostenibile e consapevole che le nostre risorse non sono infinite? per approfondire la notizia
Come sappiamo portare ad autorizzazione unica un impianto da fonte rinnovabile non è cosa facile e non è neanche economica. Costi per le richieste di allaccio, costo dei tecnici, costi per le consulenze specialistiche, costi di per la produzione degli elaborati, costi di cancelleria, costi per gli spotamenti e non per ultimo, viste le cifre richieste, i costi per le procedure autorizzative. Già, perchè giustificate dalle maggiori attività lavorative necessarie per seguire l'inter autorizzativo, gli enti delegati, in genere le province, chiedono somme non del tutto indifferenti. Cifre che superano talvolta qualche decina di migliaia di euro per gli impianti più grandi. Non capisco perchè si debbano richiedere, da parte degli eneti, somme aggiuntive visto che motivo della loro esistenza nell'apparato istituzionale è proprio quello di curare tali aspetti amministrativi. Tutto questo mi ricorda un film di Benigni e Troisi, "Non ci resta che piangere".
Ciao Luigi, purtroppo no.Leggi ancora... 29.01.13 11:55 da: energyexpert_team
Ciao avete anjche l'app per iphone????Leggi ancora... 29.01.13 11:18 da: luigi
Grazie per l'ottima app. Siete grandi ragazziLeggi ancora... 04.01.13 16:14 da: Andrea
L'interfaccia deve essere conforme alle specifiche contenute nella CEI 0-21. Fino al 31 dicembre questa confo...Leggi ancora... 29.08.12 09:20 da: Sara
buongiorno, sapete dirmi se l'interfaccia richiede gia' ora una certificazione, da azienda abilitata diversa d...Leggi ancora... 28.08.12 20:13 da: giorgio
Enel ha tutto il diritto di proporre soluzioni che vadano incontro alle proprie oggettive difficoltà nella ges...Leggi ancora... 05.06.12 10:29 da: Francesco G.
Sono pienamente d'accordo con la Vostra protesta. Anche la ditta dove io lavoro come tecnico la Eurobox Impian...Leggi ancora... 18.05.12 07:08 da: Michele Silletti
Allego link con intervista ove viene confermato quanto dici: http://www.c6.tv/video/11475-tagli-alle-energie-r...Leggi ancora... 12.04.12 17:56 da: Alessio
Me la smetto Marco, ma solo dopo aver replicato al tuo commento che è una voce delle tante che con tali motiv...Leggi ancora... 11.03.12 22:49 da: Administrator
Il certificato energetico è tra tutti i documenti burocratici il più utile tra quelli partoriti dai nostri gov...Leggi ancora... 09.03.12 13:22 da: Edi