E' notizia di questi giorni degli alti consumi elettrici e dei relativi blackout dovuti all'uso dei climatizzatori. Non è certo un problema di mancanza energia elettrica, quella per fortuna basta e avanza. Il problema è la sua distribuzione ovvero il modo con il quale questa viene trasportata dalle grandi centrali alle città, ai quartieri ae alle case. E' noto che la nostra rete di distribuzione è cresciuta in modo frammentario e sempre con il principio del minore costo possibile; pertanto quella che dovrebbe essere la rete di un paese tra i più avanzati del mondo invece fa acqua da tutte le parti. La soluzione? Rifare la rete non è uno scherzo, si parla oramai da mesi delle smartgrid, ma la situazione economica attuale non è delle più adatte.

Ebbene la soluzione e alla portata di ciascuno di noi. Utilizzare uno o due pannelli fotovoltaici da 250W sul balcone e autoprodursi potrebbe essere l'uovo di colombo. Il fotovoltaico alla spina, così viene detto scherzosamente dagli uomobno del marketing, sarebbe realmente in grado di limare i picchi che tanti disagi stanno creando in molte zone del paese. Eppoi c'è la riduzione della bolletta di circa 20€ al mese (con 500Wp) che consente di ripagarsi il microinvestimento in pochi mesi. 

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