Come ho già scritto in questo blog, la nuova dibera dell'Autorità AEEG Deliberazione 226/2012/R/EEL prevede che la soluzione tecnica per la connessione alla rete diventi definitiva solo dopo il conseguimento del titolo autorizzativo. Senza dilungarmi troppo sull'argomento che ho già trattato, mi sono reso conto di un ulteriore corto circuito prodotto da questa delibera. In quasi tutte le regioni in sede di Conferenza dei Servizi viene richiesto il tracciato vidimato da ENEL dell'elettrodotto di connessione alla rete ENEL. Se tale tracciato non si configura come definitivo, ma solo temporaneo e suscettibile di variazioni successive all'autorizzazione, la stessa autorizzazione potrebbe essere monca poichè mutando il tracciato di connessione la parte autorizzativa relativa all'elettrodotto non sarebbe più valida e necessiterebbe di un'ulteriore procedimento, durante il quale paradossalmente potrebbe manifestarsi un'ulteriore variazione al tracciato se le condizioni al contorno dovessero nuovamente mutare. Senza considerare il caso di richiesta di pubblica utilità per l'elettrodotto, che sarebbe uno sperpero enorme di tempo e risorse per richiedenti amministrazioni e tutte le parti coinvolte negli espropri "temporanei".